Eccoci nuovamente qui, dopo la sosta per le ferie estive.

Oggi vorrei attenzionare una componente, a mio parere, fondamentale nel rapporto che si instaura fra il Cliente e l’Intermediario assicurativo: la FIDUCIA reciproca.

Assieme alla consulenza esposta in maniera professionale, do la stessa importanza alla fiducia, l’empatia che si instaura tra le figure sopra citate.

E’ difatti importante avere al fianco del Cliente un professionista di fiducia che conosca, sappia consigliare e che aiuti a prendere decisioni importanti. Come detto, alla base del servizio di consulenza c’è la relazione tra Cliente ed intermediario: un rapporto costruito sul dialogo e sulla fiducia che creino uno zoccolo solido destinato a durare nel tempo.

L’assicuratore, per come concepisco io, è sempre pronto ad ascoltare con attenzione, gli interessi e gli obiettivi dell’assicurato. Dedica tutto il tempo necessario per comprendere fino in fondo le esigenze e delineare un quadro complessivo della situazione finanziaria, previdenziale ed assicurativa.

Aiuta a capire e organizzare le esigenze individuando per ognuna, una strategia di investimento (per il risparmio gestito) e una soluzione concreta (per i Rami danni). Segue nel tempo il Cliente, monitorando i cambiamenti anche oggettivi e le sue necessità  

Il Cliente si deve “abbandonare” alla professionalità dell’intermediario che con coscienza agirà appunto sempre nel solo ed esclusivo interesse del suo Cliente, con cura e attenzione, con discrezione e riservatezza.